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FANTACALCIO

Metodi semplici e sicuri dal nostro fondatore ISMAEL BASIT

Sappiamo bene quanto può essere difficile a volte riuscire a scegliere la giusta formazione, è proprio per questo che noi veniamo in tuo aiuto, il nostro obbiettivo non è quello di dirti quale giocatore mettere levandoti tutta la scelta e semplicemente consigliandoti, bensì quello di fornirti un metodo con il quale potrai trovare da solo i giocatori da schierare, cominciamo!

Per prima cosa è necessario mettere in chiaro da subito che perché questo metodo funzioni bisogna avere giocatori che non siano delle riserve nella loro squadra altrimenti è tutto inutile!

PORTIERE

Cominciamo con lo schierare il portiere; lo schieramento del portiere molto spesso è sottovalutato tuttavia evitare di subire malus è molto importante, i consigli che mi sento di dare nello schieramento del portiere sono questi: guardare i gol segnati dalla squadra avversaria nelle ultime partite e quelli subiti dalla squadra del proprio portiere e sommarli, facendo questo per tutti i portieri diversi che avete potrete avere una prospettiva generale su chi schierare scegliendo quello con la somma minore.

Tuttavia un modo per implementare le capacità di questo metodo consiste nell'analisi dell'attacco della squadra avversaria al portiere, per scegliere infatti dovete anche tener conto degli attaccanti, una volta analizzate le prestazioni degli attaccanti della squadra allora avrete anche una visione generale su quale attaccante (quindi anche quale squadra) potrebbe segnare di più, così da trovare il portiere che subirà meno goal. 

Se vuoi sapere subito come analizzare le performance degli attaccanti allora scendi lungo questa pagina.

GIOCATORI DI MOVIMENTO

Passiamo ora ad i giocatori di movimento, loro che hanno più chances di ottenere bonus (ma anche malus attenzione) rispetto al portiere che può solo parare un rigore, caso molto poco comune.

Cominciamo quindi con i rigoristi.

RIGORISTI

Molto spesso ci viene consigliato di schierare i rigoristi sempre e comunque, perché fonte quasi sicura di +3 considerando anche il numero sempre crescente di rigori concessi dagli arbitri per via dell'uso della VAR.

Tuttavia non è sempre così sicuro schierare dei rigoristi, è infatti possibile che sbaglino e per questo è necessaria un po' di analisi.

Per prima cosa bisogna vedere la gerarchia dei tiratori in una squadra, se il tuo giocatore è al primo o al secondo posto della lista allora probabilmente sarà lui a battere il rigore, e questa è la prima cosa di cui accertarsi. La seconda cosa è vedere quanti rigori sono stati concessi a favore della sua squadra e quanti a sfavore della squadra avversaria sono stati segnati, così vi farete un idea generale. Tuttavia è anche necessario fare un piccolo calcolo matematico, infatti più il giocatore ha trasformato più rigori consecutivi allora di riflesso è importante considerare l'eventualità di un errore dal dischetto in quanto può risultare difficile essere sempre costanti, sia chiaro che esistono anche giocatori eccezionali che non commettono questi sbagli, ma sono comunque esseri umani e ci si può aspettare un loro errore. Se invece uno dei rigoristi che schierate ha sbagliato l'ultimo rigore tirato allora probabilmente sarebbe una buona decisione rischierarlo, sempre e solo se però la sua percentuale realizzativa dal dischetto è pari o superiore al 75%, infatti se sarà minore probabilmente significherà la sua inattitudine nel calciare i rigori. 

Per aiutarvi in questa decisione importante condividiamo qui un esempio di formula che potrete usare per questa scelta.

Se ha segnato l'ultimo rigore:

Pr=(A x B/ N^2) x RSC/ SRS

Dove A = i rigori trasformati contro gli avversasri

B = i rigori segnati dal proprio giocatore

N = il numero di giornate

RSC = la media dei rigori consecutivi segnati

SRS = quanti rigori consecutivi ha segnato in stagione in campionato dall'ultimo sbaglio, o se non ha sbagliato dall'inizio del campionato.

Se non ha segnato:

Pr=(A x B/ N^2) x RBC/ (SRB x 0.5)

Dove RBC = media rigori sbagliati consecutivi 

SRB = il numero di rigori che ha sbagliato consecutivamente dall'ultima volta che ne ha segnato uno.

DIFENSORI

Sappiamo bene quanto scegliere i difensori a volte possa essere complicato pur senza ottenere ottimi risultati in termini di bonus; proprio per questo che prima di tutto vogliamo darvi questi consigli nella scelta dei vostri difensori: privilegiate gli esterni delle difese a tre ed i terzini, sono loro che vi possono regalare più assist e gol; privilegiate anche i centrali che sono saltatori, se la loro squadra ha prodotto molto da calci piazzati, dato che potete confrontare velocemente, allora si potrebbe concretizzare per loro un'opportunità di gol. Come altro suggerimento vi dico di scegliere, in maniera scontata, i giocatori a cui la loro squadra non può fare a meno, parti fondamentali del gioco come lo sono molti terzini che riescono a gestire un intera fascia di campo, loro probabilmente non saranno sostituiti a cuor leggero dagli allenatori. Se non avete giocatori con queste caratteristiche non demordete pensando che avere un buon reparto difensivo non sia importante, perché a volte un buon reparto difensivo pur non dando bonus offre prestazioni consistenti e può evitare di far giocare la vostra fantasquadra in meno di undici giocatori.

ATTACCANTI E CENTROCAMPISTI

Il discorso si fa più difficile se si devono schierare giocatori d'attacco, da i quali ci si aspettano molti più gol che dai difensori, ma niente paura, anche qui veniamo in tuo aiuto!

Per cominciare dobbiamo cominciare a raccogliere dati (esistono anche applicazioni o siti web che gratuitamente calcolano e pubblicano informazioni importanti). Il primo dato, che potrete trovare facilmente sarà quello della media gol, ovvero in media ogni quanto ha segnato, questo è un dato da non sottovalutare perché, un esempio banale, se un giocatore non segna da due partite e ha una media gol di 200' a gol allora è probabile che andrà a gol alla terza partita dalla sua ultima rete.  Questo dato ci permette di avere comunque una discreta prospettiva sull'attaccante tuttavia può non bastare.

SE NON HA SEGNATO

Il secondo dato importante di cui abbiamo bisogno lo possiamo ricavare solo attraverso l'analisi del suo calendario di bonus e malus, infatti dobbiamo vedere più precisamente  la periodicità con la quale riesce a segnare, questo si può fare semplicemente facendo le la media degli intervalli in cui non ha segnato per trovare il dato importante dii cui abbiamo bisogno, la periodicità di gol, questo dato ha una funzione analoga a quello di prima, ovvero dividendo il numero di giornate da cui un giocatore non segna per questo dato più il numero è alto più allora è possibile che segni, salvo ovviamente altri fattori che possono essere per esempio una cattiva condizione fisica.

Al risultato di questa operazione possiamo però moltiplicare, per avere un dato ancora più preciso la media gol dopo n giornate senza gol, ovvero se un giocatore non segna da tre partite bisogna fare la media, guardando il calendario, di quanti gol ha segnato dopo tre partite a digiuno.

SE HA SEGNATO

Se invece il giocatore ha segnato basta fare o stesso procedimento con i calcoli basati su quanti gol consecutivi ha fatto di media o comunque basta cambiare la prospettiva dalle sequenze senza gol a quelle dove ha segnato o ha ottenuto bonus.

ALTRI SUGGERIMENTI

Ovviamente questi dati sono importanti sopratutto se messi in correlazione con lo stato della squadra, in particolare della difesa, avversaria, se infatti la squadra ha una difesa solida negli ultimi periodi questo può essere un punto a sfavore rispetto alla scelta di un attaccante piuttosto che un altro. Mentre, al contrario, ci può essere una componente psicologica in una squadra la cui difesa sta leggermente vacillando, perché si impegnino maggiormente nella fase difensiva. Oppure terzo e ultimo caso, se la squadra ha subito almeno due gol nelle ultime tre partite allora in quel caso il vostro attaccante potrebbe cogliere l'occasione per regalarvi un +3.

Come ultimo suggerimento, ma non per importanza, vi diciamo di considerare anche la componente psicologica del vostro attaccante, se per esempio sta in una squadra già matematicamente retrocessa allora è possibile che non sarà abbastanza determinato a segnare; invece, se gioca contro una squadra già retrocessa potrebbe sfruttare la poca determinazione della difesa avversaria per segnare; oppure per finire, se la sua competitività lo ha portato a prendere qualche malus nelle ultime partite allora quella sua stessa competitività lo potrebbe portare a rimediare, dimostrando il suo valore, regalandovi qualche bonus o comunque una prestazione migliore delle ultime.

Se volete poi calcolare il voto da aspettarvi per ogni giocatore basta che aggiungete alla sua media voto il prodotto delle formule che vi abbiamo descritto in precedenza e 3 così da avere una previsione sul fantavoto per facilitarne il confronto con gli altri giocatori.

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